mercoledì 19 ottobre 2011

PDL Sulbiate. Rassegna stampa

Dai giornali di oggi, mercoledì 19 ottobre



Corriere della Sera (Al.T.) - Quindicimila elettori di centrosinistra che non votano i partiti di centrosinistra. Sta in questa cifra il senso del voto disgiunto e di una débàcle che in un crescendo rossiniano vede sconfitto di misura il candidato Paolo Di Laura Frattura, in calo netto il centrosinistra e in caduta libera il Partito democratico. Le cifre sono impietose: dal 23,3 per cento del 2006 (10.9 dei Ds e 12,42 della Margherita) si è scesi al 9,86 del Pd. E vero che c’erano altre liste d’area – l’Api (6.31) è il Psi (4.58) - ma la mancanza di fascino politico del progetto democratico in Molise allarmai veltroniani, che lanciano un grido d’allarme. Inascoltato da Massimo D’Alema, che si dice invece soddisfatto del risultato …

Il Sole 24 Ore (M.Se.) – Michele Iorio, il candidato del centrodestra … viene riconfermato governatore del Molise (al terzo mandato). Iorio ha vinto … Quello che emerge dal voto molisano … è il forte calo in particolare del Pd che ha perso più voti del Pdl. In forte calo anche l’Idv … Numeri molto dolorosi per il Pd dove infatti si riapre un fronte e Bersani viene messo “sotto accusa” per i consensi persi, addirittura più del centrodestra … Il Pdl gioisce per la vittoria …

La Stampa (Marcello Sorgi) – … L’emergenza black-bloc sta invece trasformandosi in un’inaspettata occasione di ripresa per il governo … perché, come ha spiegato ieri il ministro dell’Interno Maroni al Senato, obbliga il centrodestra a varare una serie di provvedimenti destinati a dividere le opposizioni e farle apparire restie a condividere la linea dura antiterrorismo. Un alt preventivo alle proposte di Maroni è venuto ieri dalla capogruppo dei senatori Pd Anna Finocchiaro … A parte Di Pietro, che aveva sollecitato il governo a muoversi con l’obiettivo della massima severità, le reazioni del centrosinistra sono caute e tendono ad evitare di entrare nel merito, almeno fino a quando il consiglio ei ministri avrà messo nero su bianco il nuovo pacchetto sicurezza …

Il Sole 24 Ore (Stefano Folli) - …Il capo dell'Italia dei valori è a sinistra su tante cose, ma sui temi della sicurezza ci tiene a rispolverare il suo passato di poliziotto prima ancora che di magistrato. Un procedere a zig-zag, alquanto imprevedibile, che rischia di spiazzare una volta di più il Partito democratico …

Italia Oggi (Alessandra Ricciardi) - Che disfatta per il terzo polo. Non c'è l'Api di Francesco Rutelli e non c'è neanche nessuno di Futuro e libertà di Gianfranco Fini, che pure a Palazzo Moffa contava tre componenti, la rappresentanza più forte di Fli a livello regionale. Niente da fare invece, alle elezioni molisane i tre si sono ripresentanti-chi in appoggio al centodestra, chi al centrosinistra, chi con una lista civica- ma non ce l'hanno fatta. E c'è già chi punta il dito contro la scelta suicida di Italo Bocchino, il vicepresidente dei futuristi, di non presentare una lista autonoma di Fli, scelta motivata dall'esigenza, strategicamente rilevante a livello nazionale ma evidentemente non fortunata a livello locale, di non schierarsi in appoggio al Pdl …

Corriere della Sera (Alessandro Trocino) - … Il centrodestra … conquista per la terza volta di seguito il Molise, mentre vengono sconfitte le velleità del centrosinistra ... Per Angelino Alfano, alla prima prova da segretario, i risultati indicano «una tendenza» … «l’aggregato delle liste Pdl è sopra il 30, confermando il dato delle ultime Regionale» …

Il Messaggero (Claudia Guasco) - … Il processo Mediatrade si farà. Per tutti gli imputati tranne uno, Silvio Berlusconi. Con una decisione che ha lasciato di stucco la Procura di Milano, il gup Maria Vicidomini ha prosciolto il presidente del Consiglio dalle accuse di frode fiscale per 8 milioni e 196 mila giuro fino al 2009 e di appropriazione indebita per oltre 34 milioni di dollari fino al 2006 in relazione a presunte irregolarità nella compravendita dei diritti tv e cinematografici, Niccolò Ghedini esce dall’aula e informa immediatamente il premier. Che commenta: «Adesso tutti mi chiedono se sono soddisfatto. Non lo sono perché sono stato accusato di una cosa che non sta nè in cielo nè in terra». E contrattacca: «E’ un grande scandalo che i pm abbiano portato contro di me accuse che i loro stessi colleghi hanno smentito. E’ il venticinquesimo processo da cui sono prosciolto». Questo, in particolare, è una costola del procedimento Mediaset in cui il Cavaliere figura tra gli imputati e ruota …

Il Sole 24 Ore (Andrea Gennai) – I rapporti con l’Italia? “Sono sempre stati buoni e sono più forti che mai”. Queste le parole dell’ambasciatore americano in Italia, David Thorne …

Il Tempo (Filippo Caleri) - È passato solo qualche mese dall'annuncio con il quale Alessandro Profumo, ex ad di Unicredit, ha confermato la sua volontà di scendere in politica. Di lui si parlava infatti come il «papa nero» del Pd, ovvero l'uomo della società civile in grado di attrarre consensi trasversali verso il centrosinistra. I segnali della simpatia di Profumo per i democratici si erano visti anche in occasione del suo voto alle primarie insieme alla moglie Sabina Ratti (candidata da Rosy Bindi). Le porte della politica si erano dunque definitivamente aperte per una possibile discesa in campo. Da ieri, però, il manager dovrà fare i conti con una grana giudiziaria che rischia di lasciarlo al palo in qualunque futura competizione politica …

Il Secolo (Luca Maurelli) - Sognava un posto al sole in politica, al punto da autocandidarsi a suon di proposte, tipo: arrivo io e facciamo una bella patrimoniale, alla faccia di Berlusconi. Casini lo corteggiava come ministro dell’Economia di un bel governo di politici terzisti in combutta con i tecnici ansiosi di scendere in campo: banchieri, industriali e magari qualche finanziere della “city” pronti a rispondere – proprio loro, i protagonisti della crisi mondiale – alla crisi in cui versa il nostro Paese. Da ieri Alessando Profumo, il Papa nero del centrosinistra, o forse del Terzo polo, più che cercare una poltrona in politica deve preoccuparsi di procurarsi un avvocato in gamba, dopo essere stato raggiunto da un avviso di garanzia per il suo recente passato di manager di Unicredit …

Il Giornale (Alessandro Sallusti) - È arrivata la ventiseiesima assoluzione per Silvio Berlusconi. Anzi, di più. Questa volta il premier non è neppure stato rinviato a giudizio, con una formula che non lascia spazio a dubbi: non ha commesso il reato (evasione fiscale e frode) che gli era stato contestato. Lo ha deciso il gip della procura di Milano che ha respinto tutte le accuse formulate contro il premier dal pm che si è occupato del caso Mediatrade …

Libero (Filippo Facci) - Il proscioglimento di Silvio Berlusconi dall’inchiesta Mediatrade è abbastanza difficile da interpretare. Tecnicamente è un non-luogo a procedere, deciso cioè in udienza preliminare: significa che il Cavaliere non sarà neppure processato perché secondo il gup manca ogni presup posto per condannarlo. Non ci sarebbe niente di strano se non fosse che le interpretazioni estensive dell`udienza preliminare … a Berlusconi erano sempre state precluse. La linea milanese col Cavaliere, cioè, era sempre stata questa: si fanno magari delle complicate udienze preliminari … ma alla fine, per stabilire se sia colpevole o innocente, si procede comunque al rinvio a giudizio e a un bel processo pubblico. Questa volta non è andata così, e alla decisione potrebbe non essere estranea la presenza di un gup giovane e relativamente «fuori dal giro» come Maria Grazia Vicedomini, che ha sostituito la collega Marina Zelante passata intanto a una sezione dibattimentale …

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