lunedì 24 ottobre 2011

PDL Sulbiate. Il Sindaco delega i Capigruppo. Scappatoia politica?

Il 30 settembre scorso è passata in Consiglio Comunale una mozione del PD nella quale si impegnava il Sindaco a:
-         vincolare le azioni del Sindaco in merito ai rapporti con Pedemontana, Provincia e Regione alla preventiva presentazione delle questioni in Consiglio Comunale, che esprimerà la linea da tenere
-         riaffermare la scelta di indirizzo fatta il 10 giugno in merito al rifiuto di prevedere a Sulbiate una grande struttura di vendita
-         impeganre il sindaco e la sua giunta a continuare l’attività di coordinamento coi comuni del vimercatese, in collegamento anche con il parco Rio Vallone, per realizzare un’ampia fascia di protezione adeguata al passaggio delle due infrastrutture ed evitare la corsa agli insediamenti urbani lungo la tratta D
-         impegnare il sindaco a realizzare un incontro con il Comune di Bellusco attraverso le commissioni competenti, per trovare migliorie al problema del collegamento tra il casello e la nostra zona industriale

Il CONSIGLIO COMUNALE ha approvato A MAGGIORANZA, i presenti punti. Nella pratica: l’organo Istituzionale che rappresenta tutti i Cittadini di Sulbiate ha detto al Sindaco di impegnarsi a compiere le sopra citate azioni.

La delega del 19 ottobre


Il 19 ottobre, con una nota a firma del Sindaco, venivano delegati, da un giorno all’altro, senza preavviso e con un PALESE ATTO DI FURBIZIA POLITICA, i Capigruppo di Progetto Territorio e Partito Democratico a svolgere il ruolo del Sindaco, meglio, a svolgere le azioni che il Consiglio Comunale aveva attribuito al Sindaco. 
Dove sta la furbizia? Ecco: in pratica, il Sindaco e il suo gruppo consiliare Sulbiate Insieme, non trovandosi d’accordo con quanto approvato dal Consiglio Comunale, demandano la cosa, casualmente proprio ai due rappresentati dei Gruppi Consiliari che hanno approvato la mozione.




Di fronte a questo atto è stata prodotta una nota congiunta di risposta, da parte dei due Capigruppo di PT e PD, che è stata protocollata oggi in Comune e della quale riportiamo il testo:

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A: Sindaco Comune di Sulbiate,
Maurizio Stucchi


e p.c.: Sindaco Comune di Bellusco,
Roberto Invernizzi

Capogruppo di Sulbiate Insieme,
Luca Zoia

Consiglieri Comunali di Sulbiate



Sulbiate, lì 24/10/2011


OGGETTO: Risposta a Sua nota “Delega”, in data 19/10/2011, Prot. 6808

Lascia esterrefatti la Sua nota citata in oggetto perché non tiene conto delle regole basilari della pratica amministrativa, da Lei sempre utilizzata per rivolgersi verso i Consiglieri Comunali del nostro Comune, oltre che per rivolgersi verso i Suoi colleghi Sindaci nelle diverse questioni trattate in questi anni.

Rendiamo infatti noto che nessuna comunicazione precedente è intercorsa con i firmatari del presente per l’affidamento di una delega di questo tipo. Ma potremmo anche sorvolare sulla educazione e sulla prassi che di solito si suole utilizzare prima di emanare una delega di questo tipo. Non possiamo però sorvolare sulla gravità estrema del Suo gesto che ci lascia basiti, dato il ruolo Istituzionale che Ella ricopre, ma soprattutto data la Sua troppo spesso decantata “esperienza amministrativa”.

Non possiamo quindi che evidenziarLe:
-         che la mozione è stata approvata dalla maggioranza dei Consiglieri Comunali e quanto approvato deve essere rispettato perché è il Consiglio Comunale che in maniera maggioritaria ha deliberato con chiari e precisi punti. Non Le staremo quindi a ricordare l’importanza che assume una decisione del Consiglio Comunale ovvero ricordarLe l’Istituzione fondamentale che lo stesso assume;
-         che poco può importare che “il Sindaco e la maggioranza, momentaneamente in minoranza [..] non hanno avuto motivo di considerare carente la relazione con la vicina amministrazione di Bellusco”. Il dato oggettivo è che la maggioranza dei Consiglieri Comunali ritiene il contrario e per tali motivi hanno approvato di impegnare il Sindaco come espresso nella Deliberazione di Consiglio n. 49 del 30/09/2011;
-         siamo ben contenti di partecipare agli incontri che il Consiglio Comunale Le ha affidato, ma di certo delegare due Consiglieri Comunali, affermando quanto espresso al punto precedente, senza nemmeno sentire la loro disponibilità in materia, rende nota una mancanza di rispetto verso le scelte prese in ambito di Consiglio Comunale. Dunque, dato che il Sindaco è Lei e la Sua figura rappresenta il nostro Comune, i sottoscritti non possono fare altro, al più, che accompagnarLa negli incontri alla quale Lei è stato impegnato dall’Istituzione del Consiglio Comunale, e mai poterci ritenere alla pari della Sua figura Istituzionale, data la diversità di ruoli che ricopriamo.

Concludiamo la presente rimarcando quanto espresso all’ultimo punto poc’anzi citato: il Consiglio Comunale Le ha affidato il compito espresso dalla Deliberazione Consiliare n. 49 del 30/09/2011, e Lei deve assumersi quanto l’Istituzione che rappresenta tutti i Cittadini di Sulbiate Le ha affidato. Usare scappatoie politiche come si evince palesemente dalla nota in oggetto non Le fa onore, ma non fa onore nemmeno al nostro paese.

Rimettiamo quindi le deleghe nelle Sue mani e saremmo pronti a ricevere le stesse solamente se il Consiglio Comunale decidesse che i sigg. Luca Sanità e Luigi Fassina siano coloro i quali possano adempiere ai dettami della D.C. n.49. Fino a quel momento La sollecitiamo a rispettare le direttive che il Consiglio Comunale, a maggioranza, Le ha attribuito e, dato l’argomento in questione, Le rimarchiamo una celere calendarizzazione delle azioni come espresso nella Deliberazione su citata.

Distinti Saluti,




f.to Luca Sanità – Capogruppo PROGETTO TERRITORIO

f.to Luigi Fassina – Capogruppo PARTITO DEMOCRATICO




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