PDL Sulbiate. La serata aperta è stata un "tribunale politico"?

La serata aperta derubricata a “tribunale politico”

È apparso in questi giorni il volantino a firma SULBIATE INSIEME sulla serata aperta del 5 ottobre scorso.

la locandina del gruppo SI

Facciamo alcuni chiarimenti:

rispondiamo alla prima domanda: “la Giunta avrebbe potuto proseguire nel suo cammino dopo essersi vista bocciare una delibera, quella di ratifica sulla variazione di bilancio, necessaria per il proseguimento dell’iter  della ristrutturazione della Filnda?” Si può rispondere con un’altra domanda: “Se non si fosse trovata “la quadra” in quella sede e il PD non avesse fatto il voltagabbana, non si poteva sospendere il Consiglio e rinviarlo alla mattina successiva?” La risposta in questo caso era sì, come prevede la legge.

Chiariamo anche la seguente  affermazione: “il 30/09 è stato comunicato chiaramente ai capigruppo che non vi era volontà politica [..] di ripresentare gli equilibri di bilancio. Non capirono o finsero di non capire?”  Questo nuovo scritto aggiunge un nuovo punto di vista: se, infatti, sul sito internet del Comune (QUI) si legge chiaramente che la Legge avrebbe previsto la caduta automatica in caso di  mancata approvazione, oggi leggiamo, nella locandina SI, che era la volontà politica che mancava, e che quindi non era affatto la Legge la responsabile della caduta della Legislatura, ma la volontà politica.

Inoltre, un’ulteriore nota e un po’ di storia: i tribunali politici stile sovietici si fanno con alla sbarra il cosiddetto “nemico del popolo” (per rimanere nel gergo comunista) che difficilmente può dissentire; ma la presenza del Capogruppo di Maggioranza di “Sulbiate Insieme” (e non un suo delegato) è stata un’importante opportunità di creare un dialogo che non gli sarebbe stato affatto negato, peccato che, pur tra il pubblico, e non in disparte, non abbia voluto intervenire per dire la sua. Di certo c’è stato anche chi non era completamente d’accordo con alcune delle tesi espresse in quella serata e non per questo è successo nulla di che, se non una  dialettica molto franca ed educata. 

Circa poi le critiche che SI rivolge agli ex-amministratori della Giunta Stucchi 2004-2009 presenti alla serata, lasciamo loro la possibilità di intervenire, se lo vorranno, su questa nostra bacheca virtuale per controbattere o meno.

Leggere infine la serata aperta come tribunale politico…beh ci pare quantomai limitativo.