giovedì 17 novembre 2011

Pdl Monza e Brianza: «Momento di apprensione, ma i congressi si faranno»

elena centemero I Congressi del Pdl? Slittano, ma si faranno. Lo ha assicurato l'onorevole Elena Centemero, coordinatore provinciale del Popolo della Libertà. «Tutte le componenti del Popolo della Libertà traggano ispirazione dal videomessaggio e dalle parole del presidente
Silvio Berlusconi, per dare il via a una nuova fase politica, con un momento di confronto che possa mettere quanto prima attorno a un tavolo tutte le componenti del partito», ha detto riferendosi ai possibili risvolti della caduta del Governo sul futuro del partito in Brianza.
«Dobbiamo tutti seguire in modo unanime e responsabile il messaggio di pacificazione e di unità che il presidente Berlusconi ci ha rivolto domenica sera – ha aggiunto l'onorevole -. Il nostro presidente con un elevato senso di responsabilità verso lo Stato e verso le istituzioni ha indicato la via del sostegno al governo del Senatore Monti. Siamo tutti vicini a lui, che guiderà il nostro partito con la sua straordinaria forza e determinazione ad affrontare unito le scelte che ci attendono. Per la lealtà, la stima e l'affetto che mi legano al presidente Berlusconi il mio invito è quello di seguire le sue parole come in una grande famiglia ed insieme a lui e a tutti gli esponenti del partito costruire una fase politica di rinnovamento».
Fase politica per cui potrebbe essere necessaria l'organizzazione a breve di un momento di confronto e di riflessione tra tutte le componenti del partito. «Momento che potrebbe avvenire subito dopo Natale», ha spiegato la Centemero specificando che questo non sostituirà i congressi. «L'onorevole Angelino Alfano ha sempre mantenuto gli impegni assunti – ha concluso il coordinatore provinciale del Pdl -. Bisogna chiarire ogni dubbio: i congressi si faranno. Ora viviamo in un momento di profonda apprensione per la situazione economica e politica generale ed è chiaro che quanto avvenuto farà slittare di qualche settimana la stesura dei regolamenti di incompatibilità e dunque la data dei congressi, che comunque si svolgeranno entro febbraio».

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