martedì 27 settembre 2011

“Da Bagnasco non arriva la scomunica”

dai giornali di oggi, martedì 27 settembre

La Repubblica – “Basta con la caccia al premier. L’omosessualità è contro natura, meglio chi va con l’altro sesso”. L’ex vescovo di Grosseto monsignor Bacini difende Berlusconi e dice: “E’ più peccatore Vendola”.

Italia Oggi (Goffredo Pistelli) - … Molte cronache danno il leader di Sinistra ecologia e libertà da tempo lontano dalle vicende della sua Puglia, l’interrogativo rimane: che cosa farà adesso? … Il Cav l’avrebbe eletto volentieri a proprio antagonista, così diverso da lui … Una simpatia che lo aveva sdoganato nell’informazione più «Cav-oriented», offrendogli visibilità a iosa entro la quale aveva fatto il resto l’assenza di giustizialismo del governatore: famoso quel suo «la magistratura ha un’idea salvifica del suo ruolo, si prende per San Giorgio contro il drago». Ma noi il Vendola leader ha cominciato a declinare. La Puglia…, ha iniziato a diventare una palla al piede, da trampolino che era. Non solo perché gli scandali della Sanità sono arrivati a lambirlo, mettendo sulla graticola i piddini Sandro Frisullo e Alberto Tedesco, ma perché, nelle pieghe della vita amministrativa locale, non ci sono certo gli spazi per costruire, nel suo caso per sostenere, un profilo nazionale …

La Stampa (Marcello Sorgi) – Non c’è niente di nuovo, le critiche dei vescovi sono in qualche modo obbligate, che Bagnasco non a caso le ha inserite nel suo discorso tra svariati motivi di rammarico sulla situazione italiana …

Il Tempo (Mario Sechi) - La Chiesa fa quello che deve fare la Chiesa: cerca di illuminare la via degli uomini attraverso la parola del Signore. La prolusione del cardinale Angelo Bagnasco in questo non ha niente di straordinario, è il minimo che ci si può attendere vista la situazione del Paese, gli errori e i comportamenti della sua classe dirigente … Una lettura solo politica delle parole del presidente della Cei è parziale, la banalizza, non ne coglie lo sforzo di elevazione, la tensione costruttiva … La Chiesa agisce secondo il Vangelo, segue la via della carità e del perdono. Mi chiedo quanti italiani dopo la lettura dei giornali oggi coglieranno il senso profondo di queste parole. Quanti riusciranno a pesarle e tramutarle in azione, costruzione del futuro e quanti invece le useranno per fini di battaglia di fazione, di clan, arma di distruzione (e non creazione) di massa …

Il Messaggero (Fabrizio Rizzi) - Comunque, l’affondo di Bagnasco non è giudicato una scomunica, … Fabrizio Cicchitto, presidente dei deputati Pdl, ha invitato a non banalizzare le parole dei cardinale «con considerazioni politiche strumentali». Perché, secondo Cicchitto, il cardinale ha mandato un messaggio generale all’intera classe politica, dunque anche allo schieramento dell’opposizione, quando ha parlato di «seri età, sobrietà, solidarietà, rifiuto della reciproca denigrazione, stile di vita individuale, comitati d’affari, indagini unilaterali» …

Milano Finanza (Raffaele Ricciardi) - La Sec riapre le ferite della crisi finanziaria e rimette in discussione l’operato dell’agenzia di rating Standard & Poor`s. Con una comunicazione della scorsa settimana alla McGraw-Hill, la società che controlla l’attività di rating di S&P, la Securities and Exchange Commission ha annunciato di poter avviare azioni legali in merito a giudizi espressi dagli analisti nel 2007. A differenza di quanto accaduto a metà agosto, però, quando a muoversi fu il Dipartimento di giustizia di Washington, in questo caso è stato definito un obiettivo ben circostanziato, che è finito nel mirino degli inquirenti … Anche in Italia la procura di Trani e la Consob hanno acceso i loro fari per valutare le ipotesi di «giudizi falsi, infondati o comunque imprudenti» che avrebbero turbato il mercato a partire dal maggio 2010.

Italia Oggi (Michele Arnese) - Chi è dedito al piagnisteo contro l’arretratezza dell’industria italiana che non riesce a tenere il passo della globalizzazione e in Europa non riesce a competere con il concorrente modello dell’export tedesco nei nuovi mercati, allora è pregato di non leggere una corposa analisi redatta dai ricercatori di una grande banca italiana. «Struttura e performance delle esportazioni: Italia e Germania a confronto», è il titolo di un report del servizio studi e ricerche di Intesa Sanpaolo che sfata qualche pregiudizio consolidato in Italia con una mole di numeri e di confronti che si estendono fino al 2010 … La somiglianza, sia dal punto di vista produttivo che da quello geografico, tra la struttura delle esportazioni tedesche e italiane è, infatti, aumentata nel corso degli anni. «Le imprese italiane anno fortemente intensificato la loro capacità di servire mercati nuovi, dall’Est Europa, al Medio Oriente e Nord Africa, all’Asia, incrementando le opportunità di cogliere spazi di domanda anche in contesti più lontani e difficili e ad alto potenziale».

Il Corriere della Sera (Fabrizio Massaro) – Le Borse si rialzano … Milano in testa in Europa a +3,32% … Se le voci sugli interventi alimentano l’ottimismo, le dichiarazioni dei governi e delle autorità non mostrano tuttavia una strada in discesa …

Il Tempo (Antonio Aurelio Ricciuti, lettera al direttore) – Non ho mai amato Silvio Berlusconi come oggi. Sono disgustato dai dirigenti della sinistra perchè tutti i giorni, attraverso l arai e i giornali, offendono con frasi oltraggiose e calunnie il Presidente del Consiglio. Vogliono che si dimetta. L’onorevole Berlusconi è stato sempre una potenza politica, la maggior parte degli italiani l’ha votato. Deve restare al suo posto. Lo voterò più di prima.

Il Giornale (Francesco Cramer) - …A compattare almeno politicamente il Pdl ci pensa Gianfranco Fini, che in serata ad Agrigento sferra un violento attacco ad Angelino Alfano: «È costretto ad ingoiare bocconi amari per mantenere la gestione del potere». Un affondo che trova in Cicchitto e Gasparri due repliche a stretto giro di posta: «Fini è leader di partito e contemporaneamente terza carica dello Stato, è l’ultimo a poter dare lezioni sulla gestione del potere», lo punzecchia Cicchitto. Mentre Gasparri rincara: «Le sue sono solo meschinità: Alfano si è dimesso da ministro, Fini è ancora a Montecitorio. Ha poco da insegnare».

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