venerdì 27 aprile 2012

A proposito dell'incontro con il Commissario. La risposta di Daniela Mattavelli


Concediamo il seguente spazio per ospitare la risposta del candidato Sindaco Daniela Mattavelli, condivisa con tutto il gruppo, verso le gravi accuse che ancora una volta "Sulbiate Insieme", senza ritegno, produce.
Ecco il testo dell'intervento:


A PROPOSITO DELL’INCONTRO CON IL COMMISSARIO STRAORDINARIO RICHIESTO DAI CANDIDATI MATTAVELLI E FASSINA

Un po’ di camomilla non farebbe male agli amici di Sulbiate Insieme. Appena li si tocca … vedono astio da tutte le parti. Che abbiano la coda di paglia?

Queste le ragioni della nostra richiesta al Commissario.
Sulbiate Insieme sta sbandierando ad ogni occasione che il Commissario Prefettizio ha confermato la bontà delle scelte dell’Amministrazione uscente. Allora è sorto un dubbio: ma il Commissario ha il compito di giudicare (e quindi censurare o avallare) l’attività di chi lo ha preceduto o di mandare avanti l’ordinaria amministrazione dell’ente?

Abbiamo voluto chiederglielo. La risposta è stata molto chiara.

Il Commissario ha ribadito che la sua azione è finalizzata a non paralizzare l'ente per 4 mesi. Pertanto ha portato avanti quelle iniziative che erano già state approvate. Il suo ruolo - tecnico e amministrativo e non politico - le impone di dare corso agli atti amministrativi.

Pertanto, le iniziative che ha continuato (RDS, progetto ex filanda …) sono motivate dalla presenza di delibere approvate, non dal suo apprezzamento per l’operato dell’Amministrazione (che è qualcosa che magari può esprimere a titolo personale)!

Ha chiarito che si è astenuta dal prendere decisioni che competono al livello politico. Per esempio non ha ritirato il ricorso al TAR relativo a Pedemontana, PUR RITENENDOLO INUTILE E SUPERATO DAI FATTI, perchè si tratta di una scelta politica che spetta ai rappresentanti del popolo.

Per quando riguarda il tema OUTLET/PE19 e PE 20, ci è sembrata molto strana la dichiarazione di Sulbiate Insieme “il Commissario ha certificato…”  pertanto abbiamo voluto fare chiarezza.
Anche in questo caso la risposta è stata molto chiara: la dottoressa Lazzari non ha ricevuto né tantomeno esaminato documenti relativi a procedure in corso per concedere la grande distribuzione, semplicemente perché DA QUANDO E’ ARRIVATA A SULBIATE (GENNAIO 2012) NESSUN DOCUMENTO E’ STATO PROTOCOLLATO IN MERITO A TALE ARGOMENTO E NON AVEVA NESSUNA RAGIONE PER ANDARE A CERCARE DOCUMENTAZIONE PREGRESSA, (CHE INVECE ESISTE).

Pertanto la sua risposta significa che lei non poteva certificare un bel niente! Quindi avevamo ragione noi (cioè la coppia Mattavelli-Fassina)!

Gli analisti di Sulbiate Insieme sono molto bravi a leggere e riportare quello che fa loro comodo. Sono pronta a incontrare nuovamente il commissario davanti a loro: non potrà far altro che confermare che le sue affermazioni si riferiscono esclusivamente al periodo del suo mandato a Sulbiate.

La comunicazione apparsa sul blog SI conferma in maniera molto chiara le preoccupazioni che abbiamo manifestato al commissario e cioè la strumentalizzazione del suo ruolo. Peccato che il Commissario sia del parere che una tale strumentalizzazione in campagna elettorale sia normale! Naturalmente nella lettera non lo scrive, ma se afferma che le dichiarazioni ufficiali sono quelle diffuse per il tramite del sito comunale, un motivo c’è. Sostanzialmente dice che ciò che gli altri fanno delle sue parole non è affar suo!

Per concludere, cari colleghi di Sulbiate Insieme, so bene che i faccia a faccia non vi piacciono, in ogni caso resto in attesa di sapere quando volete incontrare congiuntamente il Commissario per chiarire il senso delle sue dichiarazioni (che per me e per il collega Fassina sono comunque già chiare).


Daniela Mattavelli

Nessun commento:

Posta un commento